Rolando e Morello d’oro ai Mondiali Campagna
E’ ancora una volta l’Italia a confermarsi regina indiscussa a livello mondiale nella specialità tiro di campagna, a Yankton (USA). Gli azzurri conquistano infatti 9 medaglie che le valgono il primo posto nel medagliere finale per nazioni, proprio davanti ai padroni casa (6 medaglie).
Nel suo piccolo, il Piemonte ben figura grazie alle frecce e alle medaglie di Marco Morello (Aeronautica Militare/Arcieri Iuvenilia) che conquista l’oro nel mixedteam ricurvo e Aiko Rolando (Fiamme Oro/Arcieri Iuvenilia) che si mette al collo l’argento mixedteam e l’oro individuale nel ricurvo under21.
Marco Morello chiude la qualifica in terza posizione, con 722 punti; dopo essersi aggiudicato il primo scontro contro il francese Mulot (91-89), esce di scena per mano del tedesco Unruh 98-91 (poi vincitore nell’individuale), chiudendo così in quinta posizione. Nella gara a squadre, dopo aver ottenuto la seconda posizione in qualifica, il terzetto azzurro esce subito di scena ai quarti di finale contro la Slovenia (59-54).
Il riscatto arriva però nella sfida mixedteam, in coppia con Chiara Rebagliati (compagna di arco e nella vita), ottengono la seconda posizione in qualifica. Dopo aver battuto la Gran Bretagna (84-81) in semifinale, arriva la vittoria anche in finale contro la Francia (81-78) che vale il titolo mondiale. Il primo titolo in assoluto, a seguito dell’introduzione di questo tipo di sfide l’anno scorso anche nel tiro di campagna.
Aiko Rolando chiude le frecce di qualifica in prima posizione (668 punti) che le valgono l’accesso diretto alla semifinale dove si impone sull’inglese Louisa Piper (55-53). La finale è un derby contro Roberta Di Francesco, vinta di misura sul filo di lana all’ultimo bersaglio (57-56), che le vale il titolo mondiale.
Nella gara mixedteam, in coppia con Matteo Borsani, ottengono la prima posizione in qualifica. Vittoria in semifinale contro la Romania, solamente alle frecce di spareggio (9-5), per poi arrendersi in finale alla Francia (78-72) che vale comunque la medaglia d’argento.
Rolando si era operata a settembre 2021 alla spalla, per alcune problematiche insorte, e dunque si è detta soddisfatta del recupero, dell’essersi conquistata la convocazione al Mondiale e ovviamente delle due medaglie al collo.
Bravi anche gli altri piemontesi in gara: Marco Bruno (Arcieri Iuvenilia) chiude in settima posizione individuale nel compound maschile, così come Leonardo Costantino (Arcieri delle Alpi) nel compound maschile under21; settima posizione anche per Giuseppe Seimandi (Arcieri delle Alpi) nell’arco nudo maschile.
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