Europei Indoor 2024, titoli europei per Andreoli e Aloisi
La stagione indoor del tiro con l’arco si è conclusa questa settimana a Varaždin (Croazia) con i Campionati Europei 2024.
L’Italia, con i suoi 32 partecipanti, era la seconda nazione più numerosa presente, seconda solo all’Islanda; ma alla fine dell’evento risulta essere la prima nel medagliere finale per nazioni con un bottino di ben 14 medaglie (4 ori, 5 argenti e 5 bronzi).
Diversi gli arcieri piemontesi a vestire la maglia azzurra e tutti pronti a farsi spazio nei podi conquistati dalla delegazione italiana.
Tatiana Andreoli (Fiamme Oro/Arcieri Iuvenilia) si laurea campionessa europea nel ricurvo femminile, battendo in finale l’ucraina Pavlova 7-1. Accanto a lei, sul podio finale anche la compagna Lucilla Boari che chiude terza.
Andreoli, Boari e Rebagliati conquistano anche il secondo posto a squadre (evento che non assegnava però il titolo continentale, per insufficiente numero di squadre minime) dietro all’Ucraina (1-5).
Al maschile, da citare il quarto posto di Alessandro Paoli (Fiamme Azzurre/Arcieri Iuvenilia) sconfitto nella finalina per il bronzo per mano dell’ucraino Usach (4-6).
Paoli conquista però l’argento a squadre, assieme a Mauro Nespoli e Matteo Borsani, battuti solamente nella finale proprio contro l’Ucraina per 3-5.
Medaglia d’argento per Giuseppe Seimandi (Fiamme Azzurre/Arcieri delle Alpi) nell’arco nudo maschile. Il torinese si arrende solamente nella finale allo sloveno Dolar 2-6.
Titolo europeo a squadre Under21 compound maschile per Fabrizio Aloisi (Arcieri Iuvenilia) che, con Lorenzo Gubbini e Andrea Marchetti, affrontano un percorso perfetto: dalla prima posizione in qualifica fino alla vittoria in finale contro i padroni di casa della Croazia (233-227).
Al femminile, bronzo a squadre per Giulia Di Nardo (Arcieri delle Alpi), con Martina Del Duca e Martina Serafini, vincenti anche loro contro la Croazia 232-224.
Medaglia di bronzo a squadre compound maschile per Marco Bruno (Fiamme Azzurre/Arcieri Iuvenilia), assieme a Valerio Della Stua e Michea Godano, che si impongono 236-230 nella finalina contro il Portogallo.
Archiviata così la stagione al chiuso, è tempo di guardare alle sfide all’aperto e alla stagione che culminerà con l’evento a cinque cerchi dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi2024.
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